4 Settembre 2011

ToscanaOggi: In libreria «Carducci una vita da poeta»

Castagneto Carducci (ToscanaOggi) «Buon compleanno Giosuè»: una festa in onore di Carducci, primo poeta italiano insignito del Nobel (nel 1906), torna con le candeline e la presentazione di Roberto Barzanti per il volumetto che Luigi Oliveto gli ha dedicato « Carducci, una vita da poeta» (Le opere, i luoghi, gli amori del Vate del Risorgimento).

Dove? A Castagneto Carducci naturalmente. Perché davvero nei luoghi dell’alta Maremma, sede di parco letterario, il poeta è sempre presente, ed il visitatore non può non guardare ai cipressi «che a Bolgheri alti e schietti van da San Guido in duplice filar» se non con i suoi occhi. C’è perfino una piazzetta intitolata alla sua adorata nonna Lucia, e non possiamo fare a meno di domandarci se il leonino personaggio così lontano dalla attuale sensibilità non resti in tutti noi grazie ai versi che ha dedicato ai mai dimenticati luoghi della sua infanzia. Anche perché c’è stata la sensibilità di conservarli nella loro bellezza antica, anche oggi che sono tanto «trendy».

Il libro che il senese Luigi Oliveto ha dedicato al nostro poeta è così completo, fresco, privo di retorica da farcelo conoscere in toto con simpatia umana, oltreché con l’apprezzamento di cui ha goduto di «Vate della terza Italia». Diviso in tre parti, l’autore nella prima ci presenta la sua vita, con informazioni precise a partire dal problematico babbo, gli studi e gli amori, i dolori terribili riguardanti la sua sfera domestica, il Nobel. Nella seconda, senza pedanteria ed in maniera efficace, parla dell’opera, della sua genesi e dei giudizi critici che la riguardano. Nella terza parte poi una antologia ci permette di rivivere tutto il complesso percorso della produzione carducciana, e ci piace ripercorrere versi che mandammo a memoria nell’infanzia o nell’adolescenza, ma anche scoprire delle chicche meno note.

Il tutto, in un volumetto agile, da tenere in tasca per gustare qui e là i versi, da consigliare a studenti per niente incoraggiati dalla figura del poeta «leonino», qui visto anche nell’amore per la vita nel suo aspetto materiale, capace di ironia ed autoironia, lontano da quel monumento che spesso ci ha scoraggiato. Edito da Edizioni Effigi e primamedia editore, il libro (al costo di 12 euro) si presenta in una grafica moderna ed accattivante, che ci ripresenta un ritratto giovanile con cravatta non regolarmente rivisitato alla maniera di Andy Wharol.
 
Annamaria Pellegrini