Alla libreria Mondadori di Siena è stato presentato ieri “Siena bella addormentata”, il diario civico di Michele Taddei, insieme al professor Duccio Balestracci e ai giornalisti Orlando Pacchiani e Pino Di Blasio. L’incendio divampato sulla Torre del Mangia la notte del 16 agosto 2017 in copertina come monito ‘a non lasciar bruciare la città e a risvegliarsi dal torpore nel quale sembra caduta, come in un incubo’.
“Siena, bella addormentata” è il nuovo libro del giornalista Michele Taddei e ripercorre i principali fatti di cronaca politica, economica e sociale dal 2013 ad oggi nel tentativo di raccontare i protagonisti di un periodo che ha segnato un’epoca cruciale e di passaggio della città del Palio.
«Non si può guardare al futuro senza conoscere il passato o fare finta che non ci sia mai stato – ha detto Taddei -. Non bisogna mai perdere l’attenzione su di una Città che oggi deve totalmente ripensarsi».
«Il libro – ha concluso Orlando Pacchiani che ne ha curato l’introduzione – è un diario, spesso disilluso, di un spirito libero che non nasconde la sua matrice culturale di sinistra per portarla a confrontarsi con le grandi contraddizioni che quell’area ideale ha espresso, nell’incapacità sostanziale di superare le sfide del governo delle istituzioni nel momento del massimo splendore economico».