Esce nella collana “Quaderni digitali” di Primamedia editore (Siena) il breve saggio di Fabio Di Meo “Vademecum dell’antifusionista” (pagine 174, eBook scaricabile gratis). L’autore, sindaco del Comune di Cetona fino al 2014 e protagonista con altri del moviemento #Orgogliocomune, passa in rassegna le principali tesi sostenute dai favorevoli alle fusioni dei Comuni e le smonta una per una, a partire dalla classica “Tagliare le poltrone dei politici” ai “prospettati risparmi e tagli di tasse”, fino agli “incentivi in caso di fusione”.
«Questo breve testo – scrive Di Meo – vuole essere una sorta di manuale di difesa comunale, un libretto delle istruzioni per districarsi nella materia, supporto di semplice lettura, rapido e maneggevole, pronto all’uso di tutti coloro che hanno il proprio Comune “sotto attacco” da parte dei fusionisti di turno, e che necessitano di raccogliere qualche spunto e qualche idea, insomma qualche strumento da utilizzare nel dibattito che conduce ai referendum. Non è stato scritto con la pretesa di essere un trattato, né conseguentemente con l’idea di inoltrarsi in numeri, dati e tabelle, bensì con la passione di un libretto militante. La militanza non in un partito o in un movimento politico, bensì in una precisa idea di Paese: quella fatta di tante piccole Italie che danno forza ad una nazione unita».
Il libro contiene in premessa lo scritto “Quel diavolo d’un Sindaco” di Michele Taddei.